Robotica : il progetto “Isola di saldatura” in Slovacchia

Robotica ed automazione per la saldatura delle lamiere

DSG ha recentemente sviluppato ed installato con successo in Slovacchia delle applicazioni software per isole robotizzate, composte sia da robot antropomorfi che da sistemi di controllo classici basati su tecnologia PLC; l’ intera automazione industriale è stata progettata per gestire la manipolazione e la saldatura di particolari in lamiera di dimensioni importanti, come evidenziato dai riferimenti fotografici inseriti nell’articolo.

La robotica è uno dei settori nel quale l’azienda di Camponogara ha definito degli investimenti molto importanti, in termini di risorse umane dedicate allo studio e allo sviluppo di conoscenze specifiche; a tal proposito ha dapprima fondato la divisione specifica DSG Robotics  e quindi inserito nello staff delle nuove figure tecniche, per gestire al meglio le richieste di un mercato in decisa crescita.

L’ applicazione descritta pertanto è uno dei primi passi in questo percorso di crescita che DSG intende sviluppare; nel caso specifico l’ applicazione comportava fin dalla sua analisi delle complessità particolari, essendo basata sull’utilizzo di più robot in esercizio contemporaneo (precisamente 4) e dovendo interfacciarsi con delle teste di saldatura dedicate allo scopo.

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Una perfetta interazione tra intelligenza artificiale e automazione industriale

La peculiarità di questa applicazione è stata appunto la gestione completa del controllo, con la suddivisione dei compiti tra robot antropomorfi per la parte di saldatura e automazione “classica” per la parte di movimentazione e trasferimento dei semilavorati. Questa distribuzione dei compiti tra i sistemi di controllo in gioco è stata analizzata preventivamente dai tecnici di DSG con competenza e professionalità, gestendo fin dall’inizio del progetto le possibili “zone d’ombra” con la definizione di un team di lavoro interno.

La possibilità di dedicare più risorse allo studio e sviluppo del progetto, con “soft skills” certamente diversi e allo stesso tempo complementari, ha permesso lo sviluppo continuo del progetto per alcuni mesi, nelle varie fasi di analisi, sviluppo, test FAT e collaudo nel sito finale in Slovacchia.

Dati tecnici impianto

L’ architettura di controllo dell’impianto è veramente articolata e distribuita; di seguito i dettagli dell’intero sistema:

• il sistema di controllo dell’automazione è basato su PLC Siemens serie 1500, con applicazioni software sviluppate in ambiente Tia Portal;
• gli I/O di controllo dell’intero impianto sono nell’ordine di qualche centinaio, distribuiti in nodi remoti;
• la sezione di sicurezza dell’impianto è gestita da PLC Sick, dedicato alla funzione specifica;
• i robot antropomorfi (n.4), dedicati alla gestione della sezione di saldatura, sono di marca Fanuc modello Arc Mate, specifici per la saldatura;
• gli azionamenti per la gestione del motion control dell’automazione, sia di tipologia servo drive che inverter, sono di marca Bosch;
• tutti i collegamenti tra le strumentazioni e i controlli descritti, compresi i banchi valvole e le saldatrici Fronius, sono previsti su standard Profinet;
• l’ interfacciamento operatore avviene sia mediante Mobile Panel di Siemens (per la sezione HMI) che per mezzo di Industrial PC Asem, con applicazione SCADA di gestione sviluppata su piattaforma custom.

Come si può evincere dalla descrizione sopra riportata il sistema è appunto distribuito ed articolato; l’ utilizzo di fornitori e standard non uniformi ha comportato da un lato la necessità di inserire risorse professionali di un certo livello e la partecipazione a momenti di formazione e approfondimento specifico con i vendor definiti, dall’altro un notevole arricchimento del bagaglio di conoscenza ed esperienza per il team di lavoro di DSG.

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