Energia: la gestione della distribuzione elettrica di un gasdotto in Algeria

Automazione e SCADA per l’estrazione e la distribuzione del gas

DSG sta attualmente gestendo l’avviamento ed il collaudo di un sistema particolarmente complesso in termini di architettura di controllo, dedicato alla generazione di energia di supporto e relativa distribuzione in caso di fault della rete elettrica principale, nel maggior sito estrattivo di gas naturale del continente africano; l’impianto è situato ad Hassi r’Mel (Algeria), ad oltre 500 km a sud di Algeri in area desertica.

Le applicazioni software, sia per la parte di automazione (PLC) che per quella di controllo ed acquisizione dati (SCADA), sono state sviluppate nel corso del 2016 e collaudate con procedura FAT al termine dello stesso anno; l’intero progetto è sviluppato per conto di Schneider Electric, utilizzando pertanto strumentazioni ed apparecchiature di controllo del player francese.

Il progetto tecnico impiantistico

Schneider Electric ha acquisito dal proprio committente italiano la realizzazione per l’intero sito estrattivo di Hassi ‘r Mel di un Power Management System (PMS), in pratica un sistema di controllo e gestione della distribuzione dell’energia elettrica, che garantisca la continuità di esercizio in caso di fault della rete elettrica principale; date le condizioni ambientali del sito (area isolata e desertica), il sistema di back up da realizzare assume un’importanza fondamentale per garantire l’esercizio dell’intero processo estrattivo della risorsa naturale.

La distribuzione dell’energia elettrica nell’area del sito avviene tramite:

• 2 arrivi dal nodo di distribuzione del cliente;
• un sistema di distribuzione primaria funzionante a 30 kV;
• distribuzione secondaria in media tensione a 5.5 kV;
• distribuzione secondaria in bassa tensione a 400 / 230 V;

A quanto indicato sopra si affiancherà un sistema di produzione e distribuzione di energia ausiliario composto come segue:

• un sistema di produzione di energia di emergenza a motore diesel (400 V);
• un turbogeneratore a gas principale (5.5 kV);
• un sistema di alimentazione UPS in c.a. per l’ alimentazione degli strumenti vitali;
• un sistema di alimentazione UPS in c.c. per l’ alimentazione degli ausiliari dei quadri principali;
• un sistema di distribuzione secondario funzionante a 400 V;

Dati tecnici dell’architettura di controllo impianto

Le applicazioni di controllo della parte di automazione saranno implementate su PLC serie Quantum di Schneider Electric in “hot back up”, per gestire la ridondanza automatica dei sistemi data la criticità dell’intera architettura; il n. di I/O discreti distribuiti da controllare (digitali / analogici) è superiore a 1.300 punti, quindi il sistema si può definire importante anche da questo punto di vista.

La sezione SCADA è stata realizzata con un architettura client-server ridondata, sviluppando le applicazioni di controllo su piattaforma software Power Scada Expert di Schneider Electric, specifica per questo genere di applicazioni nel settore dell’Energy Management; si tenga conto che la piattaforma Power Scada Expert deriva dalla piattaforma Vijeo Citect, conosciuta ed applicata in vari settori industriali e per controllo di infrastrutture (settore navale) da DSG Automation.

Le applicazioni SCADA sviluppate saranno in comunicazione mediante protocollo Modbus TCP / IP con i PLC Quantum descritti precedentemente, con le strumentazioni di controllo specifiche di campo e con i sistemi DCS di terze parti; in particolari con questi ultimi viene previsto lo scambio di circa 1.000 variabili per la gestione ed il controllo da SCADA degli stati di impianto remotati.

Le funzioni principali che le applicazioni software sviluppate da DSG Automation permetteranno saranno:

•          Passaggio automatico al funzionamento con turbogeneratore in caso di mancanza di tensione dalla rete e ripristino dei carichi alla situazione precedente al passaggio;
•          Scelta della sorgente di alimentazione a seconda delle esigenze (manutenzione, test …);

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